La scrittura è un’arte e, in quanto tale, richiede non solo talento ma anche tecnica ed esercizio. Il ricordo nel racconto – Scrittura Creativa
Raccontare per iscritto i propri ricordi è uno strumento dalle molteplici valenze e finalità. Per esempio, può aiutare a identificare elementi di connessione fra le esperienze passate e la nostra vita presente, oppure può soddisfare il desiderio di fermare il tempo e di conferire un’aura di eternità alla nostra esistenza ecc..
Nella storia della letteratura, molti scrittori si sono impegnati in testi interamente dedicati al tema delle memorie personali.
Riferendoci al contesto italiano, fra le opere più famose rientranti in questo filone, le Confessioni di Sant’Agostino (354-430), le epistole Familiares e il Secretum di Francesco Petrarca (1304 – 1374), i Ricordi di Francesco Guicciardini (1483 – 1540), le Mémoires di Carlo Goldoni (1707 -1793) e Le mie prigioni di Silvio Pellico (1789 – 1854).
Negli ultimi cento anni, fra i romanzieri che del ricordo hanno il fondamento della propria narrazione, si sono distinti, a livello internazionale, l’autore russo naturalizzato americano Vladimir Nabokov (1899-1977) e lo statunitense Philip Roth (1933-2018). Fra gli italiani, i contemporanei Antonio Bortoluzzi (1965) e Nicola Pezzoli (1967).