Fantalica è lieta di presentare il libro “L’ANIMALE FEMMINA di Emanuela Canepa
Questa scrittrice è nata a Roma e proprio nella capitale si è laureata in Storia Medievale.

L’ANIMALE FEMMINA

Nel 2000 si è trasferita a Padova e nella biblioteca del Liviano, alla facoltà di Lettere, ha fatto amicizia con una bibliotecaria che le ha dato alcune dritte per prepararsi al meglio ai concorsi banditi dall’università. Ora è lei a lavorare come bibliotecaria per l’Università.

Nel 2017, con il romanzo “L’ANIMALE FEMMINA”, Emanuela vinse la XXX edizione del Premio Calvino.

La protagonista del suo romanzo è Rosita, una ragazza che ha lasciato un paesino del sud e si è trasferita a Padova dove studia medicina e lavora in un supermercato.

E’ la vigilia di Natale quando Rosita conosce un anziano avvocato, Lepore, che si interessa alla sua persona e la sua vita e le offre un posto di lavoro come segretaria part-time nel suo studio, per consentirle di continuare gli studi.

L’ANIMALE FEMMINA

Quello che in realtà le sembra un sogno, si trasforma in un incubo. Rosita vede un uomo totalmente diverso da quello che aveva conosciuto, sensibile e comprensivo. Lepore fa discorsi misogini e tenta di dominarla con imposizioni sull’abbigliamento, sul comportamento e su ogni aspetto della personalità della ragazza che ritiene di dover modificare. Da qui, Rosita, donna fragile all’apparenza saprà affrontare un percorso di crescita e maturazione. E Lepore, uomo capace di attuare una violenza silenziosa, attraverso la narrazione della scrittrice, rivelerà le sue fragilità e si capirà da dove proviene l’odio che tanto nutre per le donne.

Questo libro fa riflettere sul tema delicato della misoginia da entrambi i punti di vista, femminile e maschile.

Emanuela Canepa ha una scrittura limpida e intensa che accompagna ad un finale che può lasciare qualche perplessità, nulla togliendo alla profondità della storia e alla ricchezza di riflessioni che stimola.

L’ANIMALE FEMMINA

L’incontro con l’autrice si terrà 7 gennaio alle 17.30 alla Pasticceria Tombolato di Ponte di Brenta